Terre in cammino

Le Associazioni .AttraversoilMolise. e Via Micaelica Molisana, promotori del programma di sviluppo “Terre in Cammino”, collaborano alla strutturazione e alla valorizzazione turistico-culturale degli antichi itinerari che attraversavano-attraversano il Molise-Antico Sannio.

Via Micaelica Molisana

Nata nel gennaio 2015 a Bojano, capoluogo del Matese molisano – l’APS opera per la promozione delle risorse del territorio (culturali, paesaggistiche, ambientali, storiche, archeologiche, naturali), organizzando eventi culturali (giornate di studio) e sportivi, per camminare e/o pedalare su itinerari locali e interregionali. Ma l’apporto specifico di Via Micaelica Molisana allo sviluppo del “turismo lento” passa soprattutto attraverso la creazione, ovvero la strutturazione, dei cammini stessi, con il fine di riportare camminatori e ciclo-viaggiatori lungo gli itinerari storici, economici e religiosi che attraversavano il territorio dell’Antico Sannio, riscoperti e riqualificati. L’Associazione ha al suo attivo la strutturazione della “Via e ciclovia micaelica molisana”, un itinerario di lunga percorrenza che in 360 km ca. conduce da Roma alla Puglia garganica. Le vie storiche si intrecciano nell’antico Sannio con tratturi e tratturelli, ed altri importanti tracciati viari, individuati ed opportunamente mappati grazie a studi e ricerche d’archivio e indagini sul campo. Ai 3 percorsi finora strutturati se ne aggiungeranno altri, anch’essi di valenza interregionale, che offriranno a viaggiatori responsabili la possibilità di “camminare nella natura con la storia” in quello che allo stato attuale è il vero cuore verde d’Italia, custode di un passato millenario tutto da riscoprire.

GRUPPO OPERATIVO: Elisa D’Alessio, Giulio De Camillis, Franca Romano, Mariantonietta Romano, Antonio Spina, Gianni Varricchione

AttraversoilMolise

Nata nel 2012 per promuovere l’esplorazione integrale del tratturo Castel di Sangro – Lucera, l’APS opera in Molise, Puglia e Abruzzo per la promozione dei Tratturi, nella loro continuità storica, alla scoperta e alla riscoperta dei borghi presenti sul territorio, uniti da questo “filo conduttore”: il Tratturo. Nel 2013 si realizza il sogno: la creazione del primo Cammino su un Regio Tratturo. Nasce il “Cammino dei Sanniti”, il Cammino che da Alfedena a Lucera e viceversa, permette di ripercorrere integralmente il Tratturo Castel di Sangro – Lucera, in 8 tappe, con logistica organizzata dormendo e mangiando nei borghi posti lungo il tracciato. Nel tempo, al progetto principale, si sono affiancate progettualità di divulgazione e formazione, (come Didattica Attiva per le scuole medie e superiori) e i Trek Tour che consentono di riscoprire gli angoli più belli e i sapori più autentici del Molise, in tutte le stagioni dell’anno. Il futuro? Rendere il Molise la regione dei Cammini sui Regi Tratturi, conservati qui come in nessun’altra parte d’Italia.

GRUPPO OPERATIVO: Francesco Cimino, Ernesto Rossi

Mission e obiettivi comuni

La mission operativa delle due Associazioni partner si sostanzia nella necessità di fare rete sul territorio fra tutti gli stakeholder, ossia fra tutti i portatori di interesse del turismo culturale, esperienziale, basato sulla “mobilità lenta”, come leva privilegiata di sviluppo di un modello specifico che punta a far conoscere, vivere ed esperire il territorio, camminandolo.

Le Associazioni AttraversoilMolise e Via Micaelica Molisana hanno intrapreso ormai da anni una proficua collaborazione, basata sul reciproco riconoscersi in una forte comunione di intenti in merito a mission, obiettivi, metodologie. L’agire comune, sociale, culturale, tecnico e professionale, è improntato ad alcuni prinicipi metodologici e etici di fondo che permettono, da un lato, di valutare oggettivamente opportunità e fattori di rischio in merito ai progetti da realizzare, e dall’altro, consentono di selezionare opportunamente partner e collaboratori, e per le attività tipiche e per il marketing territoriale. Per la migliore divulgazione delle informazioni e dei risultati progettuali, per una più efficace promozione del territorio, è stato ora creato il portale “Cammini del Sannio”.

La chimera safina nel logo

Segno etnico “meraviglioso”, a testimonianza del radicamento safino nel cuore del Sannio. Dalla seconda fase della prima età del Ferro, fino a tutto il periodo arcaico (quindi tra VIII e VI secolo a.C.), sembra riconoscibile nei contesti funerari (abruzzesi e molisani) il progressivo emergere di una classe dirigente, con tombe di aristocratici dai complessi corredi. Un oggetto emblematico dello status elevato dei personaggi sepolti è il disco-corazza o kardiophylax, parte dell’armamento dal significato apotropaico, ossia di protezione contro il male. In località Coste Castello, nel comune di Pettoranello del Molise, un piccolo pianoro sulle prime pendici del massiccio del Matese – a poca distanza, in linea d’aria, dalla fortificazione sannita di Monte Longo – le indagini hanno confermato l’esistenza di una necropoli di tombe a fossa, dalla quale provengono un gruppo di oggetti di bronzo, tra cui alcuni dischi-corazza e un grande bacile.

Animale fantastico in movimento, la chimera safina, a due corpi affrontati, affonda le sue radici nel complesso e misterioso mondo sacrale dell’Italia arcaica. Simbolo del confine dinamico fra la vita e la morte, e visibile in battaglia, la chimera accompagna e protegge il re-guerriero nella sua eroica esperienza di mediatore-difensore-organizzatore.